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Palermo, 6 dicembre. La terza sentenza dei giudici della terza sezione penale del tribunale ha condannato per concorso esterno in associazione mafiosa l’ex assessore alla Salute dell’Udc del Comune di Palermo, Domenico Miceli. La condanna prevede otto anni di carcere, la libertà vigilata e il pagamento delle spese processuali; inoltre lo dichiara interdetto in perpetuo dai pubblici uffici. Sette anni, invece, all’ex segretario di Vito Ciancimino, Francesco Buscemi.
Tu mi dirai: "Ma perché ti metti a scrivere queste notizie? Possiamo leggerle in prima pagina su Repubblica.it, magari con un bel titolone, tipo ‘Mafia: otto anni all’UDC Miceli’". Sì, certo. Provaci.
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