Io tra di noi, il nuovo album di Dente distribuito da Venus Distribuzione entra in classifica e si piazza direttamente al quindicesimo posto, tra Zucchero (Chokabeck) e Vasco Rossi (Vivere o niente). Dente ha scritto un bell’album, ironico, intelligente e pop. E per promuoverlo non ha avuto bisogno di annunciare il suo ritiro dalla scene, né di cercare sul web l’autore misterioso di una canzone, né di montare un caso sull’improbabile censura di un titolo. Dente scrive bene, canta bene e dice cose interessanti. Lo paragonano a Battisti, ma solo perché ha una voce acuta e sottile e ritmi sostenuti (sostenuti per il mondo cantautorale, ovviamente). I testi sono tutt’altra cosa: grazie a Dio Dente non ha bisogno di Mogol (a proposito, chapeau anche per questa dichiarazione che in tanti condividiamo). Vi invito ad ascoltare qualcosa di quest’ album! Su PopOn una considerazione più ampia.
-
Ultimi post
Cerca nel blog
Archivi
Commenti recenti
Blogroll
- Aitan
- Astime
- Carlo Gubitosa
- Elisa
- Franco Barbero
- Giulia in cucina
- Giuseppe Pontrelli
- Grazia Di Michele
- Il blog per seguire Tahrir
- Lorenzo Guadagnucci
- Luca Becattini
- Luisa Simonutti
- Makkox
- Mauro Biani
- Michela Murgia
- Move On Italia
- Paolo
- Paolo Solimeno
- Pippo Civati
- Remo Bassini
- Silvia Bencivelli
- Slow Music
- SquiLibri
- Vou
Creative commons
I contenuti di questo blog sono distribuiti con licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia.…
Post a Comment