Queste sono prove
Un’amica che lavora nel marketing ha effettuato un sondaggio per scoprire quali siano le letture più amate degli italiani quando, diciamo così, "vanno in bagno". I risultati sono abbastanza eloquenti. La maggior parte degli italiani coniugati o conviventi preferisce letture leggère, con molte immagini e scarsi contenuti: evidentemente non vogliono distrazioni e preferiscono concentrare gli sforzi su cose ben più importanti. Tra le pubblicazioni più utilizzate ci sono i volantini pubblicitari dei supermercati (per le donne) e delle catene di elettronica e bricolage (per gli uomini), ma anche riviste di gossip e fumetti. I single, che non hanno la fila davanti alla porta del bagno, invece, dimostrano una maggiore propensione all’approfondimento e all’informazione: settimanali, quotidiani e libri di narrativa o saggistica, anche nel momento del bisogno (e in molti casi solo in quel momento).
La famiglia, responsabile dell’imbarbarimento consumistico, è anche questo: una bambina che bussa alla porta del bagno mentre sei lì che leggi una pagina di Memorie di Adriano di Yourcenar. Prima di pronunciare l’irrevocabile "sì", pensaci.
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