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Laico Natal

Laico Natal

Caro Babbo Natale, poche cose ti chiedo, ma tu esaudiscimi:
porta tanti dolcetti a tutti quei fabbricanti di biscotti che consapovelmente hanno utilizzato uova scadute, ma non glielo dire che anche tu hai usato lo stesso ovoprodotto;
porta a tutti gli immobiliaristi l’ansia di un mutuo e quando avranno finito di pagarlo fa’ che la loro casa venga messa all’asta per fallimento, e che possano partecipare all’asta e perderla;
fa’ che Anna Falchi si innamori di un clochard e Cecchi Gori di una contradaiola di Siena
fa’ che i miei cari amici rinuncino alle sigarette; io in cambio rinuncerò alla cioccolata. Perchè muoio di freddo per non morire di solitudine;
fa’ che i politici si rendano conto del male che producono per assecondare i propri fini personali e che per questo rinuncino a assumersi ogni responsabilità di governo;
porta più tempo libero a tutti quelli che sanno cosa farsene e che non invadono i centri commerciali. A tutti gli altri falli lavorare di più;
fa’ che le mie transaminasi scendano gradualmente e che il medico mi consigli di bere un po’ di più.
E per finire porta una bottiglia di Taurasi a tutti i lettori di questo blog.

Buon Natale

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