Luoghi comuni
Tra i luoghi comuni maggiormente frequentati di questi ultimi tempi, accanto a "la Toscana è tutta bella" e "Pippo Baudo è un grande professionista" se ne è affermato uno che davvero non riesco a capire: "Fini è un bravo politico". Lo dicono in tanti, tra i simpatizzanti della destra e tra quelli della sinistra. Accettano critiche verso tutti, ma su Fini no, perchè lui è "un politico vero".
Ma qual è l’ideale che l’on. Fini con il suo partito ha sostenuto e affermato con l’enorme rappresentanza che ha in Parlamento e al Governo? Ha appoggiato l’alleggerimento dello Stato a favore del mercato; si è scoperto garantista quando ha depenalizzato il falso in bilancio e dimezzato i termini di prescrizione per reati come il furto e l’omicidio colposo, e poi federalista quando ha appoggiato la Devolution; ha ridotto a zero lo Stato sociale, ha abolito la leva obbligatoria, ha favorito il sistema elettorale proporzionale e ha persino invitato a votare "Sì" al referendum per l’abrogazione della legge sulla fecondazione assistita. Dov’è la politica di destra di Fini? Che Berlusconi non fosse un politico lo sapevamo tutti, ma che non lo fossero neppure i suoi coinquilini della Casa delle Libertà lo abbiamo scoperto solo con l’esperienza.
Il politico è quello che si sbilancia in prima persona per il bene comune, per il progresso della Polis. Il politico rinuncia alla propria vita personale per il benessere del suo popolo. Possiamo discutere sugli strumenti e le strategie che sostiene, ma non sulla bontà dei suoi obiettivi finali. Quali sono gli alti obiettivi politici di Fini? E quelli che lo votano, perchè lo fanno? Quali cittadini rappresenta Alleanza Nazionale? Mettiamolo per iscritto, per favore, perchè altrimenti tutti i voti sgusciati via da Berlusconi alle prossime elezioni finiranno nelle saccocce di Pierferdinando Casini, chè anche lui si dice che sia un "bravo politico", oltre che, ovviamente "un bell’uomo".
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